venerdì 16 maggio 2008

INSALATA DI PROSCIUTTO CRUDO DI MODENA E PERE

Ingredienti: 1 pera, 200 gr di provola, 12 fettine di prosciutto crudo di Modena, 200gr di songino, il succo di 1 limone, pepe, olio, sale.

Preparazione: tagliate a cubetti la pera e la provola e a listarelle il prosciutto crudo di Modena.
Preparate un’insalata con tutti gli ingredienti e conditela con una salsina ottenuta emulsionando l’olio con il sale, il pepe e il succo di limone.

Fonte: www.consorzioprosciuttomodena.it

mercoledì 14 maggio 2008

LA COPPIA FERRARESE IGP


La Coppia Ferrarese (detta in dialetto 'ciupeta') è parte integrante della cultura e della storia della città di Ferrara, come testimonia l'ampia bibliografia che documenta il rapporto esistente tra il pane e la città. Proprio attraverso tante vicende spesso legate alla povertà si è sviluppata la storia di questo particolare tipo di pane, che già gli statuti comunali del 1200 volevano confezionato nelle forme con gli 'orletti', ritenute le antenate della classica coppia ferrarese. Le originali forme di 'pane ritorto' sono, inoltre, citate nei fastosi banchetti rinascimentali della corte estense. La competenza e la professionalità degli artigiani panettieri hanno contribuito a mantenere invariata nel tempo la qualità della produzione tipica, che è reperibile ancora oggi su tutto il territorio provinciale.

La Coppia Ferrarese è formata da due pezzi di pasta legati assieme a forma di nastro nel corpo centrale, ciascuno con le estremità ritorte in modo da formare un ventaglio di quattro corna, le cui estremità sono dette crostini. Ogni forma ha un peso tra gli 80 e i 250 grammi, un colore dorato con venature quasi bionde e un odore penetrante e appetitoso


La produzione segue quattro distinte fasi: l'impastamento degli ingredienti opportunamente dosati (farina di grano tenero tipo '0', strutto di puro suino, olio extravergine di oliva, lievito naturale, sale alimentare, acqua e malto) insieme al lievito-madre; la formazione delle coppie, la lievitazione per circa un'ora e mezza e la cottura in forni in cui il calore si diffonde dal basso verso l'alto.

La Igp (Indicazione geografica protetta) è un marchio di qualità che viene attribuito a quei prodotti agricoli e alimentari per i quali una determinata qualità, la reputazione o un'altra caratteristica dipende dall'origine geografica, e la cui produzione, trasformazione e/o elaborazione avviene in un'area geografica determinata. Per ottenere la Igp, quindi, almeno una fase del processo produttivo deve avvenire in una particolare area. Chi produce Igp deve attenersi alle rigide regole produttive stabilite nel disciplinare di produzione, e il rispetto di tali regole è garantito dall'organismo di controllo.

Fonte: www.naturalmenteitaliano.it

martedì 13 maggio 2008

LE FRITTELLE RIPIENE

Ingredienti - per la pasta: 300 gr. di farina – 100 gr. di zucchero – 100 gr. di burro – 2 uova – olio o strutto – zucchero a velo; per il ripieno: 300 gr. di mostarda – 80 gr. di amaretti – 1 cucchiaio di cioccolato in polvere – 1 bicchiere di liquore dolce (come il rhum.

Preparazione: tritate la mostarda con la mezza luna ed aggiungetevi, in un recipiente, gli amaretti, anch’essi tritati, il cucchiaio di cioccolato in polvere ed il bicchierino di liquore; amalgamate bene il tutto. Disponete a fontana la farina sul tagliere, aggiungete lo zucchero, il burro un po’ ammorbidito e le uova; impastate e tirate una sfoglia di medio spessore, che taglierete a strisce. Su ognuna di esse mettete dei cucchiaini di ripieno ad uguale distanza, ripiegate la sfoglia su se stessa in modo da coprire il ripieno, separate i singoli involtini ottenuti e chiudeteli sui tre lati con una forchetta. Mettete una padella di ferro con abbondante olio o strutto sul fuoco a fiamma alta e, quando l’olio sarà bollente, versatevi i "turtlitt", che toglierete non appena saranno imbionditi da entrambi lati e poserete su carta assorbente. Cospargete di zucchero a velo.

Fonte: www.provincia.piacenza.it/turismo/

martedì 6 maggio 2008

LA VERA RICETTA DEL RIPIENO PER IL TORTELLINO BOLOGNESE

Ricetta depositata il 7 dicembre 1974 con atto notarile, presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bologna Ingredienti (per circa 1000 tortellini):
300 gr. di lombo di maiale, 300 gr. di prosciutto crudo, 300 gr. di vera mortadella di Bologna, 450 gr di formaggio Parmigiano Reggiano, 3 uova di gallina, 1 noce moscata.


La dose di 450 gr. di formaggio Parmigiano Reggiano è valida se il formaggio ha una stagionatura di almeno tre anni. Se il formaggio è meno stagionato può essere aumentata la dose. La preparazione deve essere molto accurata. Il lombo va tenuto in riposo per due giorni con sopra un battuto composto di sale, pepe, rosmarino ed aglio, quindi va cotto a fuoco lento, con un po' di burro, e poi tolto dal tegame e ripulito del suo battuto. Infine, possibilmente col battilardo, si trita molto finemente il lombo, il prosciutto e la mortadella e si impasta il tutto col parmigiano e le uova, aggiungendo l'odore della noce moscata. L'impasto si deve mescolare a lungo fintanto che risulti ben amalgamato, e si lascia riposare per almeno ventiquattrore, prima di riempire i tortellini. Naturalmente la bontà del ripieno dipende dalla qualità delle materie prime impiegate. Per gustare un buon tortellino è indispensabile disporre di un ottimo brodo, che si ottiene mettendo nella pentola un cappone ruspante (non allevato con i mangimi) con aggiunta di quelle parti di carne di manzo notoriamente adatte per fare il brodo (punta di petto, doppione, falata, ecc.).

fonte: www.tortellini.biz

FRITTO DI MELANZANE ALL'ACETO BALSAMICO

Ingredienti: 450 gr. di melanzane, 120 gr. di pomodorini ciliegia, due uova, un cipollotto, 2 foglioline di basilico, 2 cucchiai di aceto balsamico, 50 gr. di olio extra vergine di oliva, pane grattugiato, farina e sale q.b.

Lavate le melanzane, asciugatele, tagliatele a rondelle di 3 mm. di spessore, salatele, infarinatele, poi passatele nelle uova sbattute e nel pane grattugiato. Friggetele in abbondante olio, poi sistematele sul piatto di portata.
Fate stufare brevemente, in un filo di olio il cipollotto tagliato a listerelle. Unite i pomodorini spaccati a metà e le foglioline di basilico. Salate e sfumate con l’aceto balsamico.
Versate tutto sulle melanzane, lasciatele marinare per 30 minuti circa, e portate in tavola. Abbinate un Lambrusco Grasparossa di Castelvetro.

fonte: www.lambrusco.net